"L’ascolto in
teriore è il terreno più fertile di noi stessi, in esso germogliano, vivono, crescono e mettono radici emozioni, sensazioni e sentimenti, tutto ciò che sentiamo parte di noi. Attraverso l’ascolto si apre un mondo che spesso viene ignorato, la nostra mente si ostina a darci input di negatività, tutto viene soffocato dalle paure, il ‘devo’ e il ‘non ho’ diventano la normale abitudine per affrontare la vita.”
Patrizia Rossetti
Il progetto “Mente emozioni corpo” nasce dal desiderio di aiutare bambini e ragazzi a riscoprire la leggerezza.
Ci siamo rese conto nella nostra esperienza che i bimbi di oggi vivono in maniera sempre più complicata e stressante, a confronto con l’impegno scolastico e sportivo che sono spesso causa di ansie ed emozioni negative non rielaborate, paura di non essere accettati e compresi, aspettative elevate percepite nei confronti delle richieste della famiglia, degli insegnanti e degli allenatori.
Anche la letteratura psicologica dimostra che, parallelamente allo sviluppo delle capacità cognitive, bambini e ragazzi manifestano agitazione, disattenzione e stress spesso provocati dagli stimoli, dalle richieste e dalle aspettative del mondo adulto o da situazioni familiari difficili [Fontana D., Slack I. (1999)].
Tutto questo sovraccarico emotivo spesso soffoca la necessità di conoscersi e di esprimersi liberamente. Insomma, i bambini e i ragazzi di oggi sono poco bimbi e molto più simili agli adulti in quanto a volte perdono il loro lato leggero per far posto al lato più rigido, responsabile ed adultizzato.
Tutto questo distress mentale si ripercuote inevitabilmente nella vita quotidiana e anche nello sport causando sia difficoltà di concentrazione e apprendimento, incapacità di gestire le proprie ansie ed emozioni durante allenamenti e gare, sia difficoltà di espressione e ascolto di Sè [Prunelli V. et al. (2011); Cei A. (1998)].
ATTIVITA’ DEL CORSO:
Attraverso storie, esperienze pratiche, esercizi fisici, diari di bordo e meditazioni guidate bambini e ragazzi intraprendono un viaggio nell’arcipelago composto da pensieri, emozioni e percezioni corporee.
Le attività proposte per i vari incontri verteranno sui seguenti aspetti declinati e adattati in funzione dell’età e delle esigenze dello specifico gruppo:
- ascolto del respiro;
- ascolto ed espressione del corpo attraverso percorsi sensoriali;
- ascolto ed espressione delle emozioni;
- ascolto e gestione dei pensieri;
- soft skills.
SEI INTERESSATO A PARTECIPARE AL CORSO O AD ATTIVARLO PRESSO LA TUA SCUOLA, LA TUA SOCIETÀ SPORTIVA O LA REALTA’ IN CUI LAVORI?
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